Castelli e fattorie nelle valli del Chianti

La zona collinare del Chianti è compresa tra Siena e Firenze ed è ricca di borghi medievali.

Il Chianti è una zona collinare della Regione Toscana, compresa tra le città di Siena e Firenze e racchiusa dai fiumi Arno, Ombrone, Elsa e Arbia. La sua posizione strategica le ha permesso di divenire storica cornice di importanti battaglie, e ad oggi di offrire dal punto di vista turistico, splendidi castelli e rocche fortificate. Il Chianti vero e proprio, secondo alcuni abitanti del luogo, è una piccola porzione del Comune di Greve, in provincia di Firenze, ma generalmente il nome sta ad indicare la regione con i confini definiti in precedenza.

Basata su un’economia di tipo rurale, diventa nei secoli punto di riferimento per una tra le più note radizioni vinicole italiane. Questo territorio, dalle strade che assecondano le colline, costellato di pievi, cipressi, borghi, fattorie e splendidi scorci naturali, è l’ideale per itinerari a cavallo o in bicicletta. È in particolare una rinomata meta di turisti stranieri.

Come raggiungere il Chianti

In auto: L’automobile è probabilmente il mezzo più comodo per raggiungere e visitare questa splendida regione. Per chi viene da Nord, usciti dalla A1 uscita Firenze Sud, imboccare la Strada Statale 222, la Chiantigiana, che attraversa il Chianti collegandolo a Siena e Firenze, in uno splendido percorso panoramico in mezzo ai verdi vigneti. Per chi proviene da Sud, prendere l’autostrada A1 uscita Valdarno, e poi percorrere la Strada Statale 408.

In autobus: L’autobus SITA parte dalla Stazione di Santa Maria Novella di Firenze (direzione San Casciano, Barberino, Tavarnelle e Greve in Chianti) o da Siena (direzione per Gaiole, Radda e Castellina in Chianti.) ed impiega circa un’ora; il tragitto è coperto prevalentemente nelle ore mattutine.

Dove alloggiare

La zona offre tante opportunità di soggiorno, a contatto con la natura. La scelta più indicata appare essere l’agriturismo, spesso organizzato in modo da fornire al cliente tante attività collaterali alla  visita, come gite organizzate, passeggiate a cavallo, tour del Chianti attraverso pulmini privati. Una scelta che permette di gustare, con un occhio anche alla convenienza, tutte le bontà della cucina locale.

Gastronomia

Tra i prodotti tipici troviamo il celebre vino Chianti, l’olio, capace di combattere il colesterolo, e una particolare razza di suino, la Cinta senese, da cui si ricavano prosciutti e guanciali. Tra i primi è necessario assaggiare le crespelle alla fiorentina, con spinaci, ricotta e besciamella, e per secondo, la bistecca di cervo al Chianti.

Curiosità

Non è infrequente imbattersi durante i propri itinerari, in pittori all’opera, anche provenienti dall’estero, che hanno scelto il Chianti come fonte di ispirazione. Il simbolo classico del Chianti è il gallo nero: si dice che per stabilire i confini tra Firenze e Siena due cavalieri furono invitati ad una gara di velocità. Uno partiva da Siena e l’altro da Firenze: il loro punto di incontro avrebbe segnato il limite tra i territori delle due Repubbliche. Il canto del gallo diede inizio alla gara.

Cosa vedere

Le fortificazioni di Castellina in Chianti, con la chiesa romanica e la rocca quattrocentesca; il borgo di Radda in Chianti, con i suoi pittoreschi vicoli e profumi; il Parco Ciclistico del Chianti.

Il Castello di Brolio

Nato sotto la dominazione Longobarda, appartenne a fasi alterne sia a Firenze che a Siena, e fu teatro di molte battaglie, proprio a causa della sua posizione strategica. È oggi possibile visitarlo per intero, eccetto la zona del palazzo, ed offre una magnifica panoramica della zona del Chianti.

Giardino di Villa Arceno

Visitabile su appuntamento, è nato per la coltivazione di fiori e agrumi, ed è presente un bel laghetto artificiale.

Museo del Paesaggio

Sito a Castelnuovo Berardenga in provincia di Siena, tratta il tema del paesaggio come realtà e come percezione, attraverso opere artistiche, cinematografiche e fotografiche.

Da visitare inoltre

Il borgo di Montegonzi, il più antico della regione, e il borgo di Montefioralle, i Castelli di Mugnana, Sezzate, Verrazzano e Ricasoli, la Pieve di San Paolo in Rosso e quella di San Donato a Mugnana.

Foto pubblicate di:
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Articolo inserito da wanilla il 18/10/2009.

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